Prove di Allevamento
In una delle stanze sul retro, trovarono una serie di gabbie—grandi, arrugginite ma rinforzate con spesse sbarre. “Queste non erano per animali comuni,” disse il signor Johnson, illuminandone una con la torcia. Ethan annuì, “Qualcuno stava allevando qualcosa di grosso qui.” Le gabbie erano posizionate metodicamente, e note logore scarabocchiate sui muri con un pennarello sbiadito suggerivano esperimenti intenzionali. Grace si accigliò. “Chiunque gestiva questo posto era organizzato—ed è svanito senza lasciare traccia.”
L’idea che Nyx potesse provenire da un luogo simile li raggelò. “Forse è per questo che è così diverso,” sussurrò la signora Johnson. Sebbene non ci fosse una prova diretta che collegasse Nyx a queste gabbie, i pezzi sembravano troppo una coincidenza. Tuttavia, non c’erano registri, nessun nome—solo il suggestivo e inquietante proposito dietro il caos. La teoria dell’allevamento colmò alcune lacune, ma la famiglia desiderava ancora una verità fondata su qualcosa di cui potersi fidare.
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