38. Il cane che si vendicò di un aspirapolvere
Un golden retriever di nome Max provava un odio profondo per il Roomba di casa. Ogni volta che si avvicinava, abbaiava, ringhiava e una volta ci fece pipì sopra mentre puliva. Un giorno, lasciato senza supervisione, Max trascinò l’odiato robot nel cortile e lo seppellì in una fossa poco profonda.
La famiglia trovò il Roomba dopo qualche giorno, chiedendosi perché i loro tappeti rimanessero misteriosamente sporchi. Max sedeva sul ponte come un cacciatore orgoglioso. Il robot non fu mai recuperato. Alcuni dicono che Max stesse inviando un messaggio chiaro: “Pulisci *questo*, robot.”
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